Castlèt Rosé
Ecco il Castlèt Rosé. La vie en rose. Un profumo che si coglie a occhi chiusi e solo si è capaci di ascoltare nel profondo il cuore, vi arriverà alle orecchie la musica lontana d’orchestrina. E’un ballo contadino, col le donne che profumano di lavanda e fiordalisi e i giovanotti sanno di barba appena fatta con la camicia fresca di bucato. Le ragazze della Vespa si stanno facendo donne. Stessi sguardi, stessi fiocchi da bambine. Ma quel rosa le sta cambiando. C’è una promessa e una speranza nei loro occhi ancora timidi. Rosa allegria, rosa come un’alba che diventerà giorno. Ho lasciato nel torchio il rosso carico dei miei acini di barbera. Sono il frutto della spremitura soffice dei grappoli. Gioco a sorprendere per sottrazione. Non ho regole e amo chi guarda al futuro.