Aviè

Aviè.

Una bottiglia bordolese di piccolo formato, di vetro scuro, vive la propria identità grazie ad un’impronta che mantiene la traccia di colui che l’ha afferrata. Un segno di colore oro, che ha un forte valore simbolico, rimanda al gesto, alla mano che compie le diverse delicate operazioni che servono per raggiungere la qualità del vino contenuto. Sintetizza la cura tutta “manuale” che accompagna l’intero processo di produzione e l’attenzione massima prestata personalmente da chi ha creato il prodotto nel suo farsi. Ma l’impronta è anche marcatura arcaica, segno indelebile nel tempo che lascia traccia di sé abbracciando la bottiglia. (Valeria Bucchetti, ibidem).

Aviè.